Lavorare nella ristorazione: cosa serve e quali professioni sono le più richieste
Se il vostro desiderio è quello di lavorare nel settore della ristorazione, allora saprete bene che si tratta di un settore che offre numerose opportunità di carattere professionale. Il settore della ristorazione solo in Italia impiega oltre 1 milione di lavoratori. Cuoco, chef, cameriere, pizzaiolo, responsabili di sala o sommelier… le figure professionali richieste sono numerose e possono essere impiegate per lavori di tipi stagionale o a tempo indeterminato. Uno dei vantaggi delle posizioni professionali del settore della ristorazione consiste nel fatto che sono molte le offerte di lavoro stagionale, il che consente anche ai giovani di avviarsi alla professione anche nei periodi di pausa dalla studio. Ma quali sono i requisiti per lavorare nella ristorazione e quali sono le professioni più ricercate? Scopriamolo insieme.
Lavorare nella ristorazione
Lavorare nella ristorazione significa avere la possibilità di lavorare in diverse strutture, ristoranti, mense, fast food, trattorie e pizzerie, gelaterie e pasticcerie, enoteche e bar. Si tratta di strutture diffuse in ogni centro, ma soprattutto nelle grandi città e nelle località turistiche. Sostanzialmente le offerte lavorative nel settore della ristorazione possono essere di due diverse tipologie.
Da una parte ci sono i lavori di tipo stagionale e dall’altra le offerte di lavoro a tempo determinato o indeterminato. Nel primo caso si tratta di posizioni lavorative rivolte soprattutto ai giovani che siano alla ricerca di un lavoro stagionale soprattutto come cameriere, food delivery o aiuto pizzaiolo. Nel secondo caso si tratta di lavoratori specializzati alla ricerca di un posto di lavoro stabile, e quindi di chef, aiuto cuoco, cuoco, barman, responsabile di sala, banconista, pasticcere e via dicendo.
Le figure più richieste
Sono numerose le figure più richieste nel settore della ristorazione. Scopriamone alcune.
Cameriere – barista: si tratta di due professioni sempre molto richieste in Italia. Spesso richiedono solo un impegno nel fine settimana o nelle ore serali: professionalità, capacità di sapersi relazione con la clientela, rapidità sono i requisiti necessari.
Addetti al banco
Si occupano di lavorare dietro il bancone di formaggi, salumi, pesce, pizza al taglio fornendo ai clienti i prodotti richiesti. È necessario avere conoscenza del prodotto e curare gli spazi espositivi.
Lavapiatti
Gli addetti devono occuparsi anche della pulizia della cucina, del lavaggio di frutta e verdura, di lavorare con l’aiuto chef. Non richiede una formazione specifica, ma è un lavoro che necessita di flessibilità, gestione dello stress, capacità di lavorare in team, HACCP.
Operatori nella ristorazione scolastica
Il servizio mensa nelle scuole impiega lavoratori che si occupano della distribuzione dei pasti, dello sgombero e riordino dell’area mensa, della pulizia. Anche per questo tipo di lavoro è richiesta una competenza specifici e si consiglia di frequentare dei corsi di cucina italiana.
Pizzaiolo
E’ possibile recarsi direttamente presso le pizzerie e consegnare il proprio cv. È ovviamente necessario frequentato un corso professionale per pizzaiolo.
Requisiti richiesti
Ma quali sono i requisiti necessari per lavorare nel settore della ristorazione? In realtà le competenze possono essere molto diverse anche in base al diverso tipo di lavoro: ci sono delle professioni che esigono dei corsi di formazioni ed altre professioni che invece non richiedono una formazione specifica, ma solo una certa attitudine e la capacità di relazionarsi con la clientela. In ogni caso è sempre necessario l’attestato HACCP che consente la manipolazione degli alimenti.
Diventare Cameriere
Per diventare cameriere è è necessario frequentare alcuni corsi di formazione per addetti alla sala anche se non necessario aver svolto la scuola alberghiera. Capacità comunicative, rapidità cura del cliente sono i requisiti richiesti.
Diventare Cuoco
Il cuoco lavora in cucina: deve aver frequentato la scuola alberghiera o aver svolto degli specifici corsi di formazione e in ogni caso deve abbinare alla teoria anche la pratica e l’esperienza.
Diventare Chef
È una figura che richiede maggiore professionalità e specializzazione: essere chef significa non solo gestire un’intera brigata in cucina, ma anche aver frequentato appositi corsi di formazione otre ad aver maturato una lunga esperienza nei ristoranti di alto livello. Lo chef conosce gli alimenti, crea i menù, inventa nuovi piatti.
Diventare Sommelier
Per diventare Sommelier è necessario frequentare un corso di formazione professionale. Per cominciare è consigliato frequentare un corso di avvicinamento al mondo del vino. In questo modo si comincia a conoscere il vino per sceglierlo e gustarlo al meglio. È poi possibile frequentare anche altre tipologie di corsi come quelli dell’Ais (Associazione Italiana Sommelier) o quelli dell’Onav (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino). Fra le qualità richieste al sommelier, le ottime capacità relazionali, la conoscenza dell’enologia, dell’enografia e la capacità di abbinare ogni vino a un preciso alimento.